Se l'impresa di pulizie non paga i dipendenti la responsabilità è dell'azienda committente
Quando si sceglie una impresa di pulizie è importante valutare con attenzione l'affidabilità e la correttezza verso i lavoratori, senza cercare solamente la convenienza nel prezzo. L'apparente risparmio iniziale potrebbe avere conseguenze molto costose. Il rischio è quello di essere chiamati a pagare gli addetti alle pulizie, se il fornitore non ha provveduto a farlo o se nel frattempo è fallito. La responsabilità solidale si estende, infatti, all'azienda che ha richiesto il servizio. Quando la ditta di pulizie non è in grado di retribuire i dipendenti, dovrà occuparsene il committente, versando anche i contributi previdenziali, il TFR e i premi assicurativi. Per legge è ritenuto responsabile in solido.
Nel nostro Paese il settore del cleaning è molto delicato e soggetto più di altri ai rischi del lavoro in nero o irregolare. “La prima cosa da verificare - spiega Fabiana De Luca, presidente di COSEMA, cooperativa di pulizie attiva dal 1986 - è l'iscrizione dell'impresa alla Camera di Commercio per la gestione delle pulizie. È importante anche richiedere il DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva).” Questo certificato permette di sapere se l'impresa di pulizie è in regola con il pagamento degli stipendi ai dipendenti e con i versamenti all'INPS, all'INAIL e alla Cassa Edile. Tariffe troppo concorrenziali potrebbero essere l'indice di inadempienze contributive o comunque di un trattamento non adeguato dei lavoratori.
Oltre a questo, le certificazioni sono importanti per confermare affidabilità, efficienza e un approccio responsabile. Per dimostrare concretamente le capacità nel settore del cleaning COSEMA si è qualificata nel miglioramento dei processi di gestione dei servizi offerti ai clienti (ISO 9001), nella sicurezza dei lavoratori (ISO 45001) e nel rispetto per l’ambiente (ISO 14001).
La filosofia della cooperativa è sempre stata fondata sulla trasparenza e sulla qualità del servizio, che è strettamente collegata al rispetto delle persone. L'impegno a una corretta retribuzione degli addetti alle pulizie a alla sicurezza sono indici di credibilità e professionalità da parte di una impresa di pulizie. Ma è anche la garanzia di un miglior lavoro svolto. Il personale che riceve una regolare e adeguata retribuzione, messo nelle condizioni di operare nel rispetto delle norme di sicurezza e con tempi di lavoro accettabili, sarà propenso a svolgere i suoi compiti in modo scrupoloso. Le pulizie verranno svolte con maggiore cura e attenzione. Non ci può essere qualità se non c’è rispetto della persona. “Su questo - ha dichiarato Fabiana De Luca - vogliamo, con orgoglio, difendere la nostra identità e la nostra dignità di vera cooperativa molto spesso infangata da organizzazioni che utilizzano questo nome ma che di valori cooperativi e di legalità e correttezza non hanno davvero nulla. Di conseguenza, producono un grande danno di immagine a chi ogni giorno invece si spende per quei valori.”
COSEMA è una solida cooperativa che dà lavoro a più di 150 persone, formate ed esperte, che vengono chiamate ad agire in tutto il Nord-Est. È stata una delle prime aziende negli anni '80 a offrire il part time alle donne, desiderose di conciliare le esigenze della vita con quelle professionali. Negli anni ha rappresentato per molte lavoratrici di tutte le età una opportunità per raggiungere l’indipendenza economica e la dignità. Grazie a questi forti valori continua farlo anche oggi. È una realtà in crescita ed è alla ricerca di personale da inserire nella propria squadra, garantendo un equo trattamento economico e la salvaguardia dei diritti.
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